principe giulio-claudio
- Inv 292851
Pozzuoli, Rione Terra
- ritratto
- inizi del I sec. d.C
- marmo bianco a cristalli medi, pario
- h. cm. 26, largh. cm. 22; prof. cm. 27; h. del solo volto cm. 17,5-18; largh. della bocca cm. 5; largh. dell’occhio cm. 3,5; lungh. dell’orecchio cm. 7,3
Il ritratto raffigura sicuramente un giovane personaggio della famiglia giulio-claudia, per i consueti tratti fisionomici che connotano la gens: la forma triangolare del viso, la fronte dritta ,la pettinatura con la breve frangia appena rigonfia, articolata in una “coda di rondine” quasi al centro della fronte a formare una piccola tenaglia, il naso dal profilo pronunciato, la bocca dalle labbra sottili con il labbro inferiore arretrato, il mento sporgente. La testa, come sembrerebbe da alcune asimmetrie, era lievemente rivolta a destra e apparteneva a una statua di poco maggiore dal vero.
I ripetuti tentativi di identificare l’iconografia peculiare di ciascuno degli imperatori giulio-claudi e, in particolare quella dei figli di Germanico e di Claudio, è stata più volte svilita dalla diffusa tendenza della ritrattistica ufficiale di idealizzare le immagini e di assimilare i tratti individuali dei singoli membri a quelli del capostipite della famiglia.
La testa di Pozzuoli presenta delle analogie, per il tipo di pettinatura e per i lineamenti del viso, con i ritratti abitualmente attribuiti a Germanico e ai suoi figli: Nerone Cesare, Druso Maggiore e, in particolare, Caligola. La forte somiglianza con alcune raffigurazioni di Antonia Minore, soprattutto nella parte inferiore del volto, ha fatto pensare si tratti del figlio primogenito Germanico, nato nel 15 a.C., e adottato dallo zio paterno Tiberio nel 4 d.C., per volontà di Augusto, assumendo il titolo di Caesar. E’ molto probabile che il volto puteoolano sia la replica di un ritratto ufficiale eseguito per celebrare l’investitura.
- Localizzazione geografico-amministrativa
- Pozzuoli
- Napoli
- Modalità di rinvenimento
Pozzuoli (NA), Rione Terra, recuperato in una cisterna ipogea all’ estremità orientale di via S. Procolo (Rione Terra, Ins. VI)
- Definizione culturale
arte romana
- Condizione giuridica e vincolistica
proprietà dello stato
- Stato di conservazione
- buono
- Fonti e documenti di riferimento
C. Gialanella (a cura di), Nova Antiqua Phlegraea, Napoli 2000, pp. 29, 31-32; De Caro-Gialanella 2002, pp. 32, 85; L. Crimaco - C. Gialanella- F. Zevi (a cura di), Da Puteoli a Pozzuoli. Scavi e ricerche sulla rocca del Rione Terra, Napoli, 2003, pp. 564-65, fig. 12; C. Valeri, Marmora Phlegraea. Sculture del Rione Terra di Pozzuoli, Roma 2005, pp. 146-155, figg. 154-158; Campi Flegrei II, 2009 p. 279