FASCIA SUPERIORE Padiglione cavaliere

RESTAURO DEGLI AMBIENTI ROMANI NELLA C.D. TORRE MEDIANA

Il Padiglione Cavaliere, così denominato perché attiguo alle torri della prima e seconda batteria Cavaliere della fortezza aragonese-vicereale, insiste sulla sommità del promontorio che si eleva tra il litorale di Pozzuoli e Capo Miseno. Si tratta del primo nucleo fortificato del castello di Baia costruito a partire dalla fine del ‘400 e consistente nel maschio (c.d. donjon) attribuito dalle fonti storiche a Francesco Di Giorgio Martini e al suo aiutante Antonio Marchesi da Settignano, incaricati dal sovrano Alfonso II d’Aragona. Il maschio fu edificato sui ruderi di una villa romana tardo-repubblica, ristrutturata nel primo secolo dell’impero e facente parte di un più ampio complesso abitativo che si estendeva su gran parte del promontorio, a partire dall’arenile per concludersi sulla sua sommità.

In particolare alla fine del XX secolo una vasta campagna di indagini archeologiche ha interessato le stanze dell’ex Orfanotrofio Militare aventi accesso dalla Piazzetta Bassano ed ha portato alla luce le strutture della domus romana sottostanti il grande salone belvedere.