
RESTAURO E ADEGUAMENTO FUNZIONALE DELLE RAMPE INTERNE ED ESTERNE DELLA TORRE TENAGLIA
Un complesso ed articolato sistema di rampe coperte e scoperte - intitolate nel secolo scorso a Vittorio Emanuele III - parte dai due grandi ambienti della Torre Tenaglia, costruita ‘a cavaliere’ tra la bastionatura occidentale e quella settentrionale della fortezza, e da quei livelli risale fino alla quota del piazzale della Polveriera, proseguendo fino agli spalti di copertura.
Nel corso delle trasformazioni del 1927/30 miranti ad adattare la struttura difensiva ad Orfanotrofio, la rampa fu modificata per consentire l’accesso alle due sale della torre destinate rispettivamente a palestra ed a laboratorio meccanico; le rampe furono gradonate e pavimentate con piastrelle di cemento che ricoprirono anche la porzione residua delle più antiche scale di collegamento in pietre di tufo. A quei lavori dello scorso secolo probabilmente risale anche la sistemazione dei piccoli locali che si interpongono a varie quote tra le rampe, interrompendone la simmetrica struttura originaria e, soprattutto, l’apertura di numerose finestre sul prospetto rivolto verso il Piazzale Brenta.
Al fine di integrare la Galleria Vittorio Emanuele III nel circuito di visita libera del Castello ed in quello soggetto a controllo del Museo Archeologico le rampe saranno rese accessibili con l’abbattimento delle barriere architettoniche, saranno dotate di infissi ed impianti che ne garantiscano un adeguato confort ed, infine, verranno inserite sia nel percorso di visita della fortezza che in quello delle sale museali.